mercoledì 21 luglio 2010

Castelbellino Cinema


Castelbellino (Provincia di Ancona) – La 9^ ed. del Premio Mario Camerini è dedicata allo sguardo del cinema di Vittorio De Sica, con una fisionomia più articolata sia per i legami con Luigi Bartolini (di cui si è parlato nell’anteprima del premio lo scorso aprile), sia per il film a sfondo religioso, realizzato nella Città del Vaticano durante l’occupazione di Roma, La porta del Cielo (1944, 88’), dove si racconta il devoto pellegrinaggio verso Loreto di un gruppo di persone ammalate ed angosciate (Prodotto da Salvo D’Angelo per la Orbis, finanziato dal Centro Cattolico Cinematografico).
L’unica copia, salvata da Maria Mercader, è oggi presente alla Cineteca Nazionale. La proiezione del film è in programma per sabato 24 luglio, alle ore 21.30, alla “Terrazza Mario Camerini”.

Nelle due giornate del convegno si analizzerà, a tutto tondo, la figura di Vittorio De Sica, e gli interventi critici verranno raccolti per la pubblicazione degli atti di convegno.

Le edizioni passate hanno suscitato interessi più che lusinghieri, soprattutto sul piano dei materiali critici e di studio relativi a “Mario Soldati – Anna Bonacci” (2004) e “Mario Soldati scrittore ed autore televisivo” (2004); quest’anno la rassegna (direttore artistico Sandro Franconi) porterà al pubblico di Castelbellino, il 24 ed il 25 luglio prossimi, le testimonianze del lavoro di De Sica attore, regista, cantate ed interprete di commedie teatrali. De Sica rese celebre la canzone Parlami d’amore Mariù interpretata in una sequenza della pellicola Uomini che mascalzoni! (1932), presentata alla prima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Dopo questa prima collaborazione, Camerini e De Sica lavorarono insieme ad una serie di fortunate commedie, tra cui ricordiamo I grandi magazzini (1939).

Il momento di maggiore visibilità di Castelbellino Cinema sarà il 25 luglio, alle ore 21,15, con Max Gazzè, che riceverà il “Premio Mario Camerini – migliore canzone da film” come interprete di Basilicata: Coast to Coast (2010). Il ruolo del cantautore nella produzione è singolare: insieme ad altri tre amici, tutti musicisti, parte dalla costa della Basilicata sul Tirreno per arrivare, a piedi, fino allo Jonio: lo scopo è quello di ritrovare se stessi e portare a termine un progetto artistico e di vita con un Festival del teatro-canzone che diventa la destinazione finale del viaggio.

Tra le novità di quest’anno a Castelbellino Arte (sez. cinema), c’è il Premio speciale “Opera Prima” che andrà a Rocco Papaleo, ideatore del soggetto, regista e protagonista di Basilicata: coast to coast (interpreti: Rocco Papaleo, Alessandro Gassman, Max Gazzè). Papaleo presenterà il suo lavoro al pubblico il 25 luglio; la proiezione del film è prevista per le 23 in piazza S. Marco.

CONVEGNO

Gualtiero De Santi, 24 luglio alle 17,30, approfondirà il rapporto tra il personaggio De Sica e Camerini, all’interno del tema “Il sorriso e le lacrime: l’arte di Vittorio De Sica”.
Sergio G. Germani, 25 luglio alle 17,30, interverrà sul tema “Camerini e De Sica, due opere allo specchio”.

La rassegna cinematografica “Cinema in Terrazza” XVIII edizione – Omaggio a Vittorio De Sica, alla “Terrazza Mario Camerini”, si aprirà martedì 20 luglio con “I bambini ci guardano” (1943), 21,30; il 22 luglio “Ladri di biciclette” (1947), alle ore 21,30; 24 luglio “La porta del cielo” (1944), alle ore 21,30; il 26 luglio “Grandi Magazzini” (1939), 21,30 e 29 giovedì “Umberto D.” (1951), 21,30.

CINEMA – MANIFESTAZIONE: CASTELBELLINO ARTE è promosso da Comune di Castelbellino, Compagnia dell’Arco, Pro Castelbellino, Cineteca Nazionale, Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia.

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