martedì 27 febbraio 2018

Paolo Pibi - Bifrǫst. La via tremula



Paolo Pibi, Pollen, 2017


La Galleria Marconi di Cupra Marittima sabato 10 marzo 2018 alle 18.00 propone Bifrǫst. La via tremula, mostra personale di Paolo Pibi. In occasione dell’inaugurazione Mizar Gaia Astrid Tagliavini e Salvo Lo Presti proporranno una breve performance di teatro-danza, costruita in rapporto con i lavori di Paolo Pibi. Mizar Gaia Astrid Tagliavini è direttrice della compagnia professionale di arti performative e.artES CUM PANIS, Salvo Lo Presti è l’autore dei testi originali che accompagnano la performance. La mostra si avvale della curatela e del testo critico di Valentina Falcioni ed è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.



Bifrǫst. La via tremula è il terzo appuntamento di Ti aspetto ANCHE domani, rassegna che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2017/2018. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale Paolo Pibi potrà essere visitata fino al 7 aprile 2018 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.


La curatrice Valentina Falcioni racconta in questo modo la ricerca artistica di Paolo Pibi: “Qualcuno una volta ha detto che per vedere l’arcobaleno, bisogna imparare ad amare la pioggia. Per godere appieno della sua bellezza forse è necessario conoscere tutte le sue sfumature: il divino blu, l’aristocratico rosso, l’instabile verde, il menzognero giallo, lo stimolante arancione, lo spirituale indaco. Come ha scritto Dominique Simonnet: «I colori non sono irrilevanti, tutt’altro. Veicolano dei codici, dei tabù, dei pregiudizi cui obbediamo senza saperlo, possiedono significati reconditi che influenzano profondamente il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro immaginario». Osservando attentamente le opere di Paolo Pibi, ci si rende conto che tutte le tinte appartengono ad un bagaglio antropologico che inizia a stratificarsi sin dai primi mesi di vita. Ogni nuance, inoltre, ha la capacità di influenzare la psiche e provocare precise reazioni emotive. Concatenate in uno scenario onirico, diventano le protagoniste di un viaggio incrostato di leggende che inconsapevolmente hanno influenzato il percorso sentimentale e creativo dell’artista di origini sarde.”

Paolo Pibi, Field, 2017


 “Ti aspetto ANCHE domani perché? In tanti anni di attività ho avuto la fortuna di conoscere tantissimi artisti, di farli esporre, di aiutarli a valorizzare il proprio lavoro. Ogni volta che vedo una mostra installata, vedo un percorso che si compie e si apre a nuove prospettive. Mi sono reso conto in questo modo, però, che il momento migliore per vedere una mostra, per apprezzarla, per farla propria, è nei giorni successivi all’inaugurazione. Capita troppo spesso di vedere il momento dell’inaugurazione con tantissime persone che parlano, si confrontano, chiedono, ed è giusto che sia così perché l’inaugurazione ha questo scopo, permettere di potersi confrontare con artisti, curatori, critici, galleristi e far sì che le idee si incontrino e circolino. Eppure c’è sempre un po’ di confusione in queste occasioni, confusione che non permette di poter godere a pieno delle opere esposte. Ecco per questo ti dico, vieni all’inaugurazione, parleremo, rideremo, ci faremo una foto insieme, ma Ti aspetto ANCHE domani per gioire insieme dell’Arte e delle sue mille declinazioni”. (Franco Marconi)





Paolo Pibi - Bifrǫst. La via tremula



scheda tecnica/technical card



curatore/curator by Valentina Falcioni

testo critico/art critic by Valentina Falcioni



ufficio stampa/press agent by Dario Ciferri

fotografia/photography by Catia Panciera

allestimenti/preparation by Pasquale Fanelli  



dal 10 marzo al 7 aprile 2018

from 10th march to 7th april 2018

orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30

opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.



Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com



Info

Galleria Marconi di Franco Marconi

C.so Vittorio Emanuele, 70

63064 Cupra Marittima (AP)

tel 0735778703









in collaborazione con

e.artES CUM PANIS