lunedì 6 dicembre 2010

Lo spettacolo “Fantasmi” in scena a San Benedetto del Tronto e a Montemarciano


“Fantasmi”, spettacolo di nuova produzione scritto diretto e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi con a fianco Margherita Smedile, è in scena al Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto martedì 7 e al Teatro Alfieri di Montemarciano mercoledì 8 dicembre nelle stagioni realizzate dai due Comuni con l’AMAT con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Marche



Per Vetrano e Randisi la realizzazione de I Giganti della Montagna ha rappresentato l’approdo di un viaggio nel mondo pirandelliano cominciato nel ‘99 con la messinscena de Il berretto a sonagli e proseguito con L’uomo, la bestia e la virtù e Pensaci, Giacomino!. Tra questi spettacoli, uno studio sull’uomo Pirandello ha generato Per mosse d’anima, lettura/spettacolo che evidenzia le affinità e analogie tra la biografia del drammaturgo e le vicende narrate in molti suoi testi – novelle o drammi – sovrapponendo le parole scelte da Pirandello per raccontare la sua vita a battute di personaggi da lui creati.



Con la riscrittura di Sgombero e de L’uomo dal fiore in bocca gli attori e registi siciliani, affiancati sul palco da Margherita Smedile, raccolgono i fili di questo lungo percorso pirandelliano e li intrecciano - in un gioco di contaminazioni e di sovrapposizioni – a dialoghi surreali e citazioni fulminee attinte dal repertorio di Totò e Vicé, personaggi fantastico/poetici del teatro di Franco Scaldati, per comporre una riflessione umoristica e struggente sull’attesa, il rifiuto e l’accettazione della fine. Mettendo insieme questi due atti unici si ha la percezione del senso di grande vitalità e disprezzo del comune pensare che si respira in tutta la drammaturgia di Pirandello, della capacità di irridere e far ridere con amarezza dei vizi e dei paradossi della società.Il luogo delle azioni – una stazione ferroviaria in cui sembra si sia fermato il tempo, per un bombardamento o una calamità naturale - diventa la “stanza della tortura” che Giovanni Macchia individua come luogo costante nei lavori pirandelliani. E il fiore in bocca diventa malattia di una intera società.



Le luci sono di Maurizio Viani, le scene di Marc’Antonio Brandolini, i costumi di Mela Dell’Erba, il suono è di Alessandro Saviozzi. Lo spettacolo è prodotto da Teatro de Gli Incamminati / Diablogues - Compagnia Vetrano/Randisi



Informazioni e prevendite per la data di San Benedetto del Tronto Ufficio Cultura del Comune (tel. 0735/794438 e 0735/794460), per quella di Montemarciano biglietteria del Teatro Alfieri (tel. 071/9163383) o Comune (tel. 071/9163327). Biglietti disponibili in tutti i punti vendita del circuito Amat Vivaticket (Ancona Amat, tel. 071/2072439; Ascoli Piceno biglietteria del Teatro Ventidio Basso tel. 0736/244970; Civitanova Marche biglietteria del Teatro Rossini tel. 0733/812936; Fermo, biglietteria del Teatro dell’Aquila tel. 0734/284295; Macerata, biglietteria dei Teatri tel. 0733/230735 e 0733/230508; Pesaro, Biglietteria Ufficio Informazioni Turistiche della Provincia di Pesaro Urbino tel. 0721/638882; Porto Recanati Pro Loco, tel. 071/7591872; Porto Sant’Elpidio, Eventi Culturali, tel. 0734/902107; San Benedetto del Tronto, Libreria La Bibliofila tel. 0735/587513). Biglietterie on line su www.amat.marche.it e www.vivaticket.it. Amat corso Mazzini n. 99 Ancona (tel. 071 2072439 www.amat.marche.it).



Inizio spettacoli ore 21,15.

Nessun commento:

Posta un commento