giovedì 9 dicembre 2010

“L’Istria e la sua storia”, un concorso per studenti e adulti

E’ promosso dall’Ades con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino e del Comune di Pesaro, in occasione del “Giorno del ricordo”


PESARO – E’ rivolto alle scuole e a tutti i cittadini nati o residenti nella provincia di Pesaro e Urbino il concorso “10 febbraio Giorno del ricordo - L’Istria e la sua storia”, promosso dall’Ades (Associazione Amici e discendenti degli esuli giuliani, istriani, fiumani, dalmati) con il patrocinio della presidenza del Consiglio provinciale e dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pesaro. Il concorso, alla sua seconda edizione, si propone di valorizzare la conoscenza storica dell’Istria, Fiume e Dalmazia, anche con l’obiettivo di stabilire nuovi rapporti con le attuali comunità di italiani che vivono sull’altra sponda dell’Adriatico.
Si può partecipare con scritti (poesie, racconti, saggi) oppure video, canzoni, o qualunque altro mezzo ritenuto idoneo. I lavori dovranno avere per oggetto le citazioni riportate nella stessa brochure del concorso, alla pagina “La tragedia delle foibe e dell’esodo” (il bando è anche sul sito internet www.consiglio.provincia.pu.it, dove sono indicate le modalità di partecipazione). Il termine ultimo per la consegna è fissato al 14 gennaio 2011. La graduatoria sarà resa nota il 10 febbraio, nel corso della cerimonia di premiazione. La commissione esaminatrice sarà composta da personalità della cultura e presieduta da un rappresentante Ades.
“Il nostro auspicio – evidenzia il presidente del consiglio provinciale Luca Bartolucci – è quello di coinvolgere un pubblico sempre più ampio, giungendo anche ai giovani e giovanissimi interessati a comprendere i sentimenti e i valori della storia e della cultura della comunità giuliano – dalmata”.
Ulteriori informazioni: Uffici Presidenza del Consiglio provinciale, tel. 0721.3592243, viale Gramsci 4 Pesaro, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14, il martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.

Nessun commento:

Posta un commento