venerdì 5 novembre 2010

Servigliano, se al "Centro" della politica ci sono i giovani


SERVIGLIANO (Fm) - L’associazione internazionale “Noi Ragazzi del Mondo Marche Onlus”, insieme alla provincia di Fermo, promuove un seminario di formazione “L’Italia di mezzo: i giovani cerniera tra nord e sud” che si terrà il 6 e il 7 novembre a Palazzo Monti di Servigliano e che si concluderà con un convegno promosso dalla Presidenza della Provincia di Fermo lunedì 8 novembre.

L’associazione internazionale “Noi Ragazzi del Mondo Marche Onlus” di Servigliano ha promosso un seminario di formazione “L’Italia di mezzo: i giovani cerniera tra nord e sud” che si terrà il 6 e il 7 novembre. Il programma prevede per i due giorni, una serie di incontri, workshop e approfondimenti aperti a tutti i giovani a Servigliano, a Palazzo Monti; lunedì 8 si terrà poi un convegno conclusivo nella sede della provincia di Fermo.

“Sulla scia del Patto di Cagli, promosso dal presidente della provincia di Pesaro-Urbino Matteo Ricci – spiega Roberto Tesei, giovane presidente dell’associazione “Noi Ragazzi del Mondo Marche Onlus” – vogliamo impegnarci in prima persona per la valorizzazione del ‘Centro’. Questa iniziativa nasce per ridurre le distanze tra sud e nord del nostro Paese, ma anche del mondo: per raggiungere questo obiettivo stiamo lavorando perché alla fine di questi tre giorni si produca un nuovo patto che veda protagonisti i giovani, sia sotto il profilo della collaborazione con gli Enti locali sia nella dimensione aperta alla mondialità”.

Nel corso dei due giorni del seminario a Servigliano, sabato 6 l’appuntamento è alle 10.30 e domenica 7 alle 9.30, saranno proposti ai partecipanti due workshop, “Il Sud tra potere e cambiamento” e “Verso la Carta europea del ‘Buen vivir’: salviamo la Pacha Mama” che approfondiranno le due principali progettualità di cooperazione internazionale che i “Ragazzi del Mondo” promuovono in Africa, con il Movimento dei Giovani Lavoratori di Strada, e in Ecuador, per la salvaguardia della Foresta Amazzonica. Su questo percorso, si vorrà rilanciare il progetto del Coordinamento Palazzo Monti: associazione ed enti locali per la cooperazione internazionale e l’educazione alla mondialità.

Il seminario si concluderà, come detto, lunedì 8 alle 17 nella Sala del Consiglio provinciale con un convegno promosso dalla provincia di Fermo: all’evento parteciperanno Fabrizio Cesetti, presidente della provincia di Fermo, gli assessori provinciali Gaetano Massucci e Giuseppe Buondonno, Federico Scaramucci, Presidente Anci - Giovani Marche, Matteo Ricci, presidente della provincia di Pesaro-Urbino, don Franco Monterubbianesi, fondatore dell’Associazione e i giovani di Noi Ragazzi del Mondo del Lazio, della Puglia e della Sicilia.

Per informazioni: ainram.marche@gmail.com

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