venerdì 19 novembre 2010

Loreto, concerto a Loreto per Giovanni Battista nel terzo centenario della nascita Pergolesi


Sabato 20 novembre, alle ore 21, presso la Pontificia Basilica della Santa Casa di Loreto, si svolgerà il concerto dal titolo “Omaggio a Giovanni Battista Pergolesi”. Il concerto rientra nell’ambito delle celebrazioni per il Terzo Centenario del compositore jesino



Nell’ambito delle celebrazioni per il Terzo Centenario del compositore jesino Giovanni Battista Pergolesi, la Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto, il Centro Studi Lauretani, la Regione Marche e la Fondazione Pergolesi Spontini promuovono per sabato 20 novembre, alle ore 21, presso la Pontificia Basilica della Santa Casa di Loreto, il concerto dal titolo “Omaggio a Giovanni Battista Pergolesi”



Di seguito al commento spirituale affidato a S.E. Mons. Giovanni Tonucci, Arcivescovo Delegato Pontificio, verranno eseguiti due capolavori di Pergolesi, il Salve Regina in do minore e lo Stabat Mater. L’ingresso al concerto è gratuito.



L’esecuzione delle partiture pergolesiane sarà affidata a giovani talenti, quali il M° Giuliano Grisi, 26enne direttore di origine veronese, tra i più affermati della sua generazione, e gli Allievi dei corsi di formazione professionale per Professore d’Orchestra, Cantante Lirico e Maestro Collaboratore del Progetto Sipario (POR Marche Ob.2 FSE 2007/2013 - Asse IV - Obiettivo Specifico “i” DDS n. 132/S06 del 28.09.09) con il soprano Maria Abbate, il mezzosoprano Mariangela Marini e l’Orchestra Progetto Sipario della Fondazione Pergolesi Spontini.



Il Progetto Sipario si propone di formare figure professionali nelle arti e nei mestieri dello spettacolo dal vivo, con 13 corsi finanziati con fondi comunitari. Grazie a questo progetto la Fondazione Pergolesi Spontini collabora con altri centri formativi delle Marche e d’Europa, con l’obiettivo di favorire gli scambi culturali e l’inserimento professionale degli artisti nel mercato lavorativo artistico internazionale.


Il Salve Regina in do minore, Antifona per soprano, archi e basso continuo, appartiene all’ultima fase della parabola creativa del grande compositore, e fu da subito tra le composizioni pergolesiane che ebbero la più ampia fortuna in Europa; si lascia ammirare per la scrittura tesa a valorizzare al massimo grado gli affetti suggeriti dal testo verbale in cui i peccatori invocano la Madre di Dio, da cui sperano sollievo e speranza.


Lo Stabat Mater, Sequenza per soprano, contralto, archi e basso continuo, è l’opera più conosciuta di Pergolesi, basata su una nota composizione di Jacopone da Todi. Una tradizione assai antica vuole che lo Stabat sia stata l’ultima composizione di Pergolesi, terminata sul letto di morte nella dimora del duca di Maddaloni a Pozzuoli, dove l’artista era ospite per curare una grave forma di tubercolosi. La melodia risalta, sovrana, sopra ogni cosa, profondamente ispirata a una religiosità intimista e soggettiva in cui il dolore della Vergine è tratteggiato con intensa, commossa partecipazione.


In occasione del Concerto, sarà possibile visitare il Museo – Antico Tesoro di Loreto dalle ore 19 alle ore 21 (biglietto + visita guidata museo + aperitivo Euro 10; per informazioni e prenotazioni 071 9747198)



I protagonisti del concerto:





GIULIANO GRISI

Direttore d’orchestra



Studia pianoforte e organo per poi passare allo studio della composizione con Marco Tutino, Luisa Russo, Roberto di Marino, e allo studio della direzione d’orchestra con Marcello Viotti. Si diploma in composizione e direzione d’orchestra a pieni voti con lode presso il conservatorio di musica di Venezia. Ha collaborato, come assistente, con direttori di fama internazionale quali Marcello Viotti, Giuliano Carella, Riccardo Muti, Renato Palumbo, Daniel Oren e Georges Prêtre, lavorando con orchestre quali i Wiener Philharmoniker, orchestra dell’Arena di Verona, orchestra dell’Opera di Parigi, sinfonica di Bilbao, sinfonica di Zurigo, filarmonica di Verona, sinfonica di Ginevra.

Dal 2002 al 2005 è stato collaboratore del maestro Marcello Viotti per le produzioni liriche e sinfoniche. Nel 2002 in stage presso la Fondazione Arena di Verona ha affiancato i direttori d’orchestra nei titoli sinfonici e operistici del teatro Filarmonico.

Sempre nel 2002 assiste il Marcello Viotti in Rigoletto per il festival lirico di Fondazione Arena di Verona collaborando con cantanti tra i quali Leo Nucci e Placido Domingo, seguendo poi in seguito le produzioni del M° Viotti. Di particolare interesse sono state le opere Thaïs di Massenet e I pescatori di perle di Bizet. Ha diretto al Teatro di Novi Sad la Turandot di Puccini. Nel 2008 in occasione di un master per direttori d’orchestra tenuto dai Wiener Philharmoniker ha collaborato alle produzioni del M° Georges Prêtre. Successivamente è stato chiamato a preparare Aida a Valencia e la Messa da Requiem di Verdi a Parigi nella cattedrale di Notre-Dame in memoria di Luciano Pavarotti. Nel 2008 è direttore d’orchestra sostituto dalla Fondazione Arena di Verona; per il festival lirico veronese ha assistito cantanti quali Ambrogio Maestri, Maria Guleghina, Marco Spotti, Daniela Dessì, Dolora Zajick, Marcelo Alvarez, Piero Giuliacci, Roberto Scandiuzzi, Leo Nucci, in Tosca, Aida, Rigoletto, Nabucco e Carmen. Nel 2009 ha diretto Nabucco in occasione del 150° anniversario dei Tratti di Pace di Villafranca (Vr) alla presenza dei delegati del governo Francese e Austriaco. Nel gennaio 2010 ha diretto il concerto di Capodanno in diverse città Italiane alla guida dell’orchestra Filarmonica del Veneto. Ha al suo attivo direzioni di Aida, Falstaff, Rigoletto, Forza del destino, Madama Butterfy, Bohème, Nozze di Figaro, Don Giovanni, Barbiere di Siviglia, Traviata e numerosi concerti sinfonici.





MARIA ABBATE

Soprano



Nata ad Ancona, inizia giovanissima lo studio del pianoforte; nel 2005 si diploma in canto lirico con ottimi voti presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro. Nel 2009 si è laureata in Ingegneria per l’ Ambiente e il Territorio presso l’Università Politecnica delle Marche di Ancona.

Ha seguito corsi di perfezionamento tenuti da Gianfranco Brizio e Luciana Serra. Attualmente studia con Valeria Esposito, Paolo Barbacini e Carlo Morganti, con i quali si sta specializzando presso la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi seguendo il Corso di formazione professionale per Cantante Lirico Solista del Progetto Sipario.

Dal 2004 si è esibita come soprano solista in concerti e manifestazioni in ambito regionale. Nel 2005 interpreta Susanna ne Le nozze di Figaro di Mozart in forma scenica al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Nel repertorio sacro ha collaborato con l’Orchestra da Camera “Città di Ancona” nella Messa Breve in Fa maggiore, Laudate Dominum e Messa dell’Incoronazione di Mozart, Gloria di Vivaldi, Messe in Sol maggiore di Schubert e di von Weber. Ha cantato le Sette Arie Sacre di Giordani nella rassegna “Musica e arte nelle chiese” a Pesaro.

Nel marzo 2010 vince il concorso per Cantante Lirico Solista indetto dalla Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, ed entra nel “Progetto Sipario” con cui si esibisce in numerosi concerti, alcuni dei quali dedicati a Pergolesi. Tra questi ricordiamo l’esecuzione del Salve Regina in do minore e della cantata Nel Chiuso Centro nell’Abbazia di San Vittore a Genga; a Jesi interpreta il ruolo di Agata in un concerto con l’Orchestra Progetto Sipario dedicato a Il Flaminio di Pergolesi, diretta da Giorgio Paronuzzi. Nell’ottobre 2010 sempre con l’Orchestra Sipario canta il Salve Regina e debutta nello Stabat Mater, in due concerti diretti da Giuliano Grisi a Bosco Chiesanuova e a Bardolino sotto il patrocinio della Diocesi di Verona.





MARIANGELA MARINI

Mezzosoprano



E’ nata a Osimo nel 1985. Ha intrapreso lo studio del canto lirico nel 2005, a venti anni, con la maestra Doriana Giuliodoro, presso l'Istituto Musicale “Pergolesi” di Ancona. Nel 2006 debutta Didone ed Enea di Purcell sotto la direzione di Peerik nel ruolo della Seconda Strega. Ha frequentato il master di musica antica “Guidobaldo del Monte” con il contraltista Claudio Cavina.

Svolge intensa attività concertistica, con ruoli da solista in oratori e messe sacre del periodo barocco, classico e romantico. Nel 2009 canta al cospetto del Prefetto del Tribunale Supremo della Segnatura Apostolica S.E. Mons. Raymond Leo Burke, e si esibisce al Teatro Persiani di Recanati in qualità di giovane talento al “Concerto di Primavera” in onore di Beniamino Gigli. Nello stesso anno vince la borsa di studio per merito assegnata dall’Istituto “G.B. Pergolesi” di Ancona e, viene scelta come allieva effettiva al corso di alto perfezionamento New Opera Ischia sotto la guida dei maestri Nazzareno Antinori e Sabrina Trojse. Dal marzo 2007 collabora con il coro “V. Bellini” di Ancona come mezzosoprano e contralto con il quale si esibisce anche da solista. Dal 2008 fa parte del quartetto vocale “Vox Animae”con il quale si esibisce in concerti lirici e di musica sacra. Attualmente frequenta il corso di formazione “Progetto Sipario” presso la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, con il quale si è esibita come Zerlina in una selezione dal Don Giovanni di Mozart e come Giustina in una selezione da Flaminio di Pergolesi. Nell'ottobre 2010 ha interpretato lo Stabat Mater di Pergolesi sotto la guida del direttore Giuliano Grisi a Bosco Chiesanuova e Bardolino. Da tre anni è preparatrice vocale nella “Fabbrica della Musica”, che promuove corsi di musica organizzati dall'associazione “Il Cusanino” di Filottrano.





ORCHESTRA PROGETTO SIPARIO



L’Orchestra è composta dagli Allievi dei Corsi di formazione per Professori d’Orchestra nell’ambito del Progetto Sipario. Il progetto Sipario, finanziato dalla Regione Marche, a valere sul Bando POR Marche Ob. 2 FSE 2007-2013 - Asse IV Ob. Specifico “i”, è il primo intervento a livello regionale per la formazione delle professioni tecniche, artistiche ed organizzative del palcoscenico. Il progetto è sostenuto dall’Unione Europea, dal Ministero del Lavoro, dal Fondo Sociale Europeo, dalla Regione Marche, ed è realizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini in partenariato con Accademia di Belle Arti di Macerata, AMAT, Conservatori Statali di Musica di Fermo e di Pesaro, FORM Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, Associazione Inteatro, Metis Film, Proscenio, Università degli Studi di Urbino. Gli allievi dei corsi per Professori d’orchestra del Progetto Sipario hanno dovuto superare le selezioni per poter accedere ai corsi del Progetto Sipario dove si stanno formando con docenti di spessore individuati dai Conservatori regionali, partner di progetto, provenienti da prestigiose orchestre e direttori d’orchestra, professionisti in carriera. Il percorso formativo prevede numerosi momenti di stage in produzioni che spaziano dal sinfonico all’operistico fino all’accompagnamento del balletto. Dopo aver tenuto alcuni concerti nelle Marche, nel luglio 2010 l’Orchestra ha partecipato 36° Festival della Valle D’Itria a Martina Franca, nel nuovo allestimento di Livietta e Tracollo di Giovanni Battista Pergolesi e di Pomme d’api di Offenbach. Nel settembre 2010 ha partecipato al X Festival Pergolesi Spontini con la prima rappresentazione italiana de La Servante Maîtresse di Pergolesi, e la prima esecuzione assoluta della cantata Chiuso nel cerchio, Orfeo, di Luciano di Giandomenico. Tra gli impegni recenti, i due concerti “Omaggio a Pergolesi” a Bosco Chiesanuova e a Bardolino (VR). Ha inoltre collaborato con l’Orchestra del Progetto Sipario della Regione Lazio in Cavalleria Rusticana di Mascagni, in forma di concerto all’Arena Valle Faul di Viterbo. Tra i prossimi impegni, il dittico Pomme D’Api e Monsieur Choufleuri restera chez lui le… di Offenbach al Teatro Pergolesi di Jesi per la 43^ Stagione Lirica di tradizione.

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