mercoledì 19 gennaio 2011

Cagli, incontro "L’uomo e la tecnica nell’epoca di Internet"


Giovedì 20 gennaio (ore 16), P.zza S. Francesco a Cagli
L’uomo e la tecnica nell’epoca di Internet
Paolo Ercolani (Università di Urbino) all’Università della terza età


L’abbinamento è a dir poco curioso. Paolo Ercolani, docente di storia della filosofia e teoria e tecnica dei nuovi media, incontra l’Università della terza età per parlare di un argomento apparentemente riservato ai giovani, l’epoca di Internet, ma rispetto al quale i più anziani hanno molto da dire e da insegnare a figli e nipoti. Perché l’epoca delle macchine e della realtà virtuale non si sostituisca alla vita reale di uomini e donne in carne ed ossa, perché queste tecnologie che pensano, incontrano e parlano per noi non distruggano il pensiero umano e lo rendano superfluo, viandante in una terra che non è più la sua.
“Proprio i più grandi, genitori ma soprattutto nonni – afferma Paolo Ercolani – possono oggi insegnare molto ai nipoti. La generazione dei quindicenni è ormai una net-generation a tutti gli effetti, nata, formata e cresciuta con le nuove tecnologie. Questi ragazzi (non) pensano come computer, parlano come in chat, sono disabituati a quei rapporti umani reali e in carne ed ossa che rappresentano l’essenza della vita sociale. Chi ha più esperienza ha oggigiorno il compito di mettere in guardia le generazioni future contro la resa a un mondo che rischia di non essere più il loro, perché dominato dai tempi e dai modi della tecnologia”.
L’incontro ripercorrerà le tappe principali del rapporto storico fra uomo e macchine, fra psiche e tecnica, fino a concentrarsi principalmente su quella vera e propria rivoluzione che è rappresentata dal personal computer e da Internet.
Paolo Ercolani, studioso dell’Università di Urbino, è di ritorno da un breve tour che lo ha portato in giro per università italiane ed estere, potendosi confrontare con alcuni degli studiosi più autorevoli su questi argomenti.
La scelta di incontrare l’Unilit di Cagli, fra le più vivaci e impegnate della provincia, si instaura all’interno di un progetto che vuole sensibilizzare le generazioni più adulte, oltre ovviamente ai ragazzi, sugli effetti disumanizzanti e psicopatologici che possono essere indotti da un abuso di queste nuove tecnologie, soprattutto nei più giovani.
A difesa di quella che forse rimane la caratteristica più viva e importante dell’uomo: il pensiero autonomo.
L’appuntamento è per giovedì 20 gennaio alle ore 16 presso i locali della Scuola Media “Tocci”, in piazza S. Francesco a Cagli. Per info: www.unilitcagli.blogspot.com.

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