mercoledì 15 settembre 2010

Ad Ancona, “UrbanDance – percorsi di danza urbana”



Ancona 18 settembre 2010

ore 17 MERCATO DELLE ERBE

PRESENZE_per uno spazio visionario (esito finale del laboratorio coreografico) - Alessandra Sini.

L’evento gioca sulla zona di confine tra performance ed installazione, individua alcune possibili combinazioni creative intorno ai concetti semplici di spazio/ambiente e visione/abitabilità. Il progetto gioca sul coinvolgimento, sulla reazione, e punta ad esplorare e a muovere lo spazio e i corpi secondo tracciati e coordinate che generano distanze imposte e vicinanze coatte, mirate a destabilizzare la percezione. Appare una danza estemporanea, non narrativa, che esibisce lo stare, il gesto umano appare come traccia, come indizio riconoscibile, emerge lo spazio dei codici che rimanda ad un linguaggio archetipo, che fissa un tempo privo di scorrimento. Il percorso percettivo si addentra nel mondo della naturalezza. Il lavoro sul corpo è privato di qualsiasi orpello estetico o tecnico. I corpi sono offerti con una disarmante ingenuità, si palesano allo sguardo sostenuti da una forza tutta interiore, spogliati della protezione della scena, vivi nell’ambiente urbano che li ospita.

ore 17:30 QUATTROCENTOMETRIQUADRI GALLERY
ConTe/SenzaTe – Hexperimenta

Il segno di un’assenza
nel dolore
nel coraggio che permette altro coraggio
in ciò che resta in noi che restiamo.

La performance nasce dalla suggestione suscitata dagli scritti di Rachel Corrie, ragazza ventitreenne americana morta in Palestina, travolta da una ruspa mentre, come volontaria, cercava con il suo corpo di fare scudo per evitare la demolizione di una casa palestinese. Non vuole parlare del conflitto israelo-palestinese e di tutte le implicazioni che tale conflitto contiene, ma indagare cosa questa testimonianza lascia dentro di noi che rimaniamo.

ore 18:15 MUSEO DELLA CITTA’
Infanzia di S.Francesco d’Assisi – Le Suppili/Fabrizio favale

evento in collaborazione con AMAT – biglietto di ingresso 2 euro

“Qualcosa non va, bambino mio?”

“Ho fatto qualcosa di male.”
“Di molto male, Francesco? Dimmelo.”
“Oggi ho colto quasi tutti i tuoi fiori. Quelli
azzurri, i grandi, non ci sono più.”

Questo lavoro vuole gettare uno sguardo su un ipotetico pomeriggio, tardo e sonnolento, nelle strade di Assisi, del 1193. Là, nei vicoli, ai piedi della scala d’accesso alla casa, sui sassi polverosi, e poi nel giardino dei gladioli violetti, e ancora di là, seguendo una masnada di bambinetti capitanati da un dodicenne lunatico, che guidò una danza davanti al Duomo, come non si concedeva più da qualche anno, una giocosa cerimonia religiosa infantile che per un istante si trasformò in un innocente baccanale. Quel dodicenne era “Cesco”, per la mamma. Francesco, per i compaesani. Sarebbe diventato San Francesco d’Assisi, per tutti gli altri.

ore 19 FACCIATA DEL TEATRO DELLE MUSE
Intuizioni verticali – eVenti Verticali

Portare un linguaggio acrobatico-teatrale su architetture verticali. In questo modo le diverse architetture diventano spunti ogni volta differenti per una meditata improvvisazione fondata sulla rifunzionalizzazione verticale dello spazio.

EVENTI DI URBAN ART NEI LUOGHI DELLE PERFORMANCE A CURA DI JASSART

A cura dell’Associazione Hexperimenta


Per info:
Associazione Hexperimenta
www.hexperimenta.org
stefania.zepponi@hexperimenta.org

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