lunedì 7 febbraio 2011

Pamela Villoresi e Medea. Giovedì 10 febbraio a Camerino


Giovedì 10 febbraio prosegue con Medea di Euripide interpretata da Pamela Villoresi e David Sebasti la stagione del Teatro Marchetti di Camerino promossa dal Comune di Camerino e dall'AMAT con il contributo della Regione Marche e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Medea ci riporta - a partire dai tragici greci - alle donne di oggi. Sono infatti le donne a mettere in discussione la vecchia cultura facendosi portatrici di un nuovo pensiero. Ed è proprio attraverso Medea (figura totalmente inedita e significativa) che Euripide pone all'interno delle rappresentazioni tragiche un elemento di assoluta modernità. Medea, infatti, è la prima donna a mettere in discussione i rapporti tra uomo e donna, evidenziando una situazione di forza, contestando l'esistente, aprendo un contenzioso e lasciando intravedere nuove possibilità. Medea è per questo uno dei più estremi e affascinanti personaggi della tragedia classica e moderna in quanto, prima fra tutte, non agisce spinta da un impulso erotico o sentimentale ma per rispondere ad una ingiustizia: "ecco Medea ....ecco la sventura di una donna" dice di sè al termine di un lunghissimo e straziante monologo. Le modalità del suo atto trascendono ogni consuetudine. In Medea l'azione tragica coincide con la sua stessa rovina poiché, mentre punisce il padre dei suoi figli, colpisce con uguale violenza se stessa: pur riconoscendo l'impatto del suo agire, lo persegue con determinazione e lucida consapevolezza.
Il conflitto per la prima volta in una tragedia non è fuori, ma dentro il personaggio.
"Raccontare ancora una volta Medea - scrive il regista Maurizio Panici nelle note allo spettacolo - è narrare da un lato quanto le passioni possano essere devastanti se non controllate, ma dall'altro come gli uomini attraverso sofisticati ragionamenti giustifichino scelte di comodo per il raggiungimento di una posizione sociale più alta all'interno di una comunità."

La traduzione e l'adattamento del testo è curato da Michele di Martino e Maurizio Panici. Accanto ai protagonisti principali dello spettacolo - prodotto da Associazione Teatrale Pistoiese, Argot Produzioni e Teatro dei Due Mari - ci sono gli attori Andrea Bacci, Siliva Budri Da Maren, Renato Campese, Maurizio Panici ed Elena Sardella. La scena è di Michele Ciacciofera realizzata da Giorgio Gori, i costumi di Lucia Mariani su disegno di Michele Ciacciofera e le musiche di Luciano Vavolo.

Per informazioni e biglietti: Teatro Marchetti tel. 0737 636041.
Inizio spettacolo ore 21.15.

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