martedì 26 ottobre 2010

Ancona, Chiara Lagani presenta il libro “Fanny & Alexander,O/Z Atlante di un viaggio teatrale”


Ultimo appuntamento per la rassegna Gioventu’ bruciata . Il 26 ottobre alle ore 19 si tiene l’incontro con Chiara Lagani che presenta il libro Fanny & Alexander O/Z Atlante di un viaggio teatrale con a seguire video proiezioni dagli spettacoli del progetto a cura di Amat. L’incontro è ad ingresso libero. O/Z Atlante di un viaggio teatraleè edito da Ubulibri


La rassegna ha visto al lavoro le forze del teatro marchigiano Teatro Stabile delle Marche, Amat, Teatro del Canguro, Fondazione Teatro delle Muse, Hangar, Compagnia Belteatro con gli Enti di riferimento istituzionali Comune di Ancona, Provincia di Ancona, Regione Marche per una sinergia importante.



Questo volume, che ha un’importante precedente nella stessa collana in Ada romanzo teatrale per enigmi in sette dimore liberamente tratto da Vladimir Nabokov, vuole essere un’ulteriore tappa di un percorso teatrale pluriennale, iniziato nel 2007 e portato a termine nel giugno 2010, sviluppato attraverso spettacoli, residenze, laboratori, nel territorio nazionale e non solo: O/Z project prende le mosse dal Il meraviglioso mondo di Oz di Frank L. Baum, archetipo fondante di percorsi immaginativi che Fanny & Alexander esplora da tempo. Al centro la figura di Dorothy, una sorta di “avatar” dello spettatore, a condurci lungo dieci tappe spettacolari che uniscono teatro, performance, arte visiva, arte musicale e dell’ascolto.




scheda sul libro:



O/Z Atlante di un viaggio teatrale edito da Ubulibri
Con Chiara Lagani, Luigi de Angelis, Marco Cavalcoli e Francesca Mazza

Questo volume, che ha un’importante precedente nella stessa collana in Ada romanzo teatrale per enigmi in sette dimore liberamente tratto da Vladimir Nabokov, vuole essere un’ulteriore tappa di un percorso teatrale pluriennale, iniziato nel 2007 e portato a termine nel giugno 2010, sviluppato attraverso spettacoli, residenze, laboratori, nel territorio nazionale e non solo: O/Z project prende le mosse dal Il meraviglioso mondo di Oz di Frank L. Baum, archetipo fondante di percorsi immaginativi che Fanny & Alexander esplora da tempo.

Al centro la figura di Dorothy, una sorta di “avatar” dello spettatore, a condurci lungo dieci tappe spettacolari che uniscono teatro, performance, arte visiva, arte musicale e dell’ascolto. Se in Dorothy. Sconcerto per Oz lo spettatore si trovava al centro del ciclone, quello che dal Kansas porta l’eroina verso Oz, aprendo le pagine del libro ci si trova di fronte a un atlante dell’intero progetto, condensato per archetipi fondativi. La prima parte è composta da 40 tavole ispirate a Mnemosyne di Aby Warburg, una “Serie di Figure sulla Funzione ed Espressione dell’Antico nella Rappresentazione della Vita in Arte”. Si tratta di fotografie, riproduzioni di figure tratte da libri, da cataloghi d’arte o dal web, materiali visivi estrapolati da giornali o dalla vita quotidiana disposte in modo tale che fungano da introduzione alle aree tematiche guida del progetto teatrale, ognuna affiancata da scritti commissionati a personalità della cultura e dell’arte, da Jean-Luc Nancy a Romeo Castellucci, da Marco Belpoliti a Victor Stoichita. Nella seconda parte del libro è presente un atlante fotografico del progetto costruito con gli scatti di Enrico Fedrigoli, un viaggio per immagini che fra l’altro restituisce una memoria degli spettacoli, altra possibile porta d’accesso all’interno di un mondo dell’immaginazione dal quale sarà difficile fare ritorno.

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