mercoledì 6 dicembre 2017

Memory Card di Rita Vitali Rosati - presentazione ad Ascoli Piceno







Titolo: MemoryCard
Artista: Rita Vitali Rosati
Organizzato da: Galleria Franco Marconi
Interventi Critici: Valentina Falcioni - Dario Ciferri
Inaugurazione: Venerdì 15 dicembre 2017, ore 17:30
Luogo: Libreria Rinascita, Piazza Roma 7, Ascoli Piceno
Info: tel. 0736 259653 - email: libreria@rinascita.it

Venerdì 15 dicembre 2017, alle ore 17:30 presso la Libreria Rinascita ad Ascoli Piceno, verrà presentata l’opera fotografica editoriale “MemoryCard”, Hacca Edizioni, con l’intervento critico di Valentina Falcioni, Critica d’arte, di Dario Ciferri, Critico d’arte e Giorgia Latini, Assessore alla cultura di Ascoli Piceno. Organizzato dalla Galleria Franco Marconi, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno. Il progetto “MemoryCard” nasce da un’idea precisa: quella di utilizzare un segmento del repertorio fotografico che Rita Vitali Rosati ha realizzato negli anni diversificandone i contenuti e le poetiche che hanno così arricchito un più ampio archivio. Un archivio denso di memorie, impressioni, date che costituiscono ed animano il nostro vissuto visivo, condensato in scatti fotografici. Sono immagini raccolte nel corso del tempo, nei confronti delle quali sono animate a riconsegnare un’identità. Si tratta del coinvolgimento diretto e di volta in volta espresso da tutti gli scrittori invitati per ridare una “storia” alle immagini da loro selezionate. Per essere poi restituita al pubblico. La produzione di MICRO / RACCONTI da parte degli scrittori, ospitati nel retro di ogni immagine/ cartolina, persegue anche il tentativo di creare una contaminazione immediata tra scrittura e immagine, pur conoscendo la lezione di Roland Barthes che sosteneva che “l’immagine è già un racconto”.

Gli scrittori presenti sono: Laura Bosio, Enrico Capodaglio, Alessandro Catà, Filippo Davoli, Paolo Di Paolo, Angelo Ferracuti, Chicca Gagliardo, Bianca Garavelli, Roberta Lepri, Giuseppe Lupo, Gian Ruggero Manzoni, Angelo Mastrandrea, Marco Missiroli, Alessandro Moscè, Feliciano Paoli, Laura Pariani, Aurelio Picca, Silvio Ramat, Francesca Scotti, Fabio Scotto, Gordon Splash, Paolo Valesio, Gian Mario Villalta, Piergiorgio Viti, Alessandro Zaccuri.

L’intera scatola è composta da 50 cartoline e 50 immagini, 25 delle quali ospitano il racconto breve di ogni singolo scrittore. Insieme a un piccolo catalogo e agli interventi critici di Maria Letizia Paiato, Paola Paleari e Marcello Sparaventi. Il tutto è prodotto in esemplari di 500 pezzi editati Hacca Edizioni.

Mostre personali recenti: 2017 “A me le mostre (mi) vengono sempre diverse (da come le avevo pensate)”, a cura di Cecilia Serbassi, Galleria Franco Marconi, Cupra Marittima (AP); 2016 “Ultimatum: vuoi condividerlo con me?”, a cura di C. Serbassi, Sala Guelfo Cattedrale di San Venanzio, Fabriano(AN); 2015 “Sancta Sanctorum”, a cura di G. Giannini Guazzugli, Chiesa di Santa Maria Nova del Pilastrello, Vimodrone/Milano; 2014 “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”, a cura di R. Peros e N. Štokić, Palazzo Ducale (Knezeva Palaca), Zara, Croazia.
Mostre collettive recenti: 2016 “Esercizi di fotografia”, azione performativa “E’ da considerare il buio, un rifugio?”, a cura di Danilo Cognigni, Porto S. Elpidio (FM); “Il tutto è più della somma delle sue parti”, a cura di M. Letizia Paiato, Marche Centro D’Arte”, San Benedetto del Tronto (AP); 2015 “#nuovicodici”, “#aroomofherown”, a cura di Milena Becci/Valeria Carnevali, Palazzo Stanga Trecco, Cremona.

Rita Vitali Rosati è un’artista che vive il suo tempo, lo legge, lo racconta, lo supera. Ironica e visionaria è da sempre capace di offrire un quadro efficace, a tratti duro della contemporaneità. Ho la fortuna di conoscerla, di parlarci e negli anni ha saputo colpirmi con l’allegria, la genialità, la tristezza e la dirompente energia delle sue parole, delle sue idee e delle sue insicurezze. Rita Vitali Rosati mostra in ogni momento un bisogno estremo di comunicare, un’attenzione ai nuovi media eppure nello stesso tempo cataloga minuziosamente tutto ciò che le passa sotto mano (foto, scritti, pensieri). È generosa e ama condividere con le persone che stima le cose che la colpiscono e che stimolano la sua attenzione. Ama servirsi della posta tradizionale, scrive, preferisce la penna al computer e parlare al chattare (o almeno credo, non mi è mai capitato di chattare con lei). Non è anonima e non è arrogante, è un’artista, una persona, una donna, un’insegnante (anche se poi precisa ex), magari questo potrebbe sembrare poco e invece dice tanto. Porta scarpe 39, su tutti e due i piedi. (Dario Ciferri)


...Mi è bastato vedere un oggetto qualsiasi e la proiezione di ciò che è perduto per sempre si è fatto limpido e trasparente, come il cielo in questo momento. Non credi, allora, che forse anche noi due potremmo essere immagini che si completano spiegandosi a vicenda senza bisogno che siano spese parole, senza inutili commenti? Allo stesso tempo, non credi che ogni immagine dovrebbe abitare all’interno di uno spazio concepito appositamente, secondo le esigenze dell’immagine stessa, senza sovrapporsi a nessun’altra? Hai mai pensato al fatto che a volte i titoli confondono anziché illuminare? e deviano lo sguardo altrove, dove l’intuizione viene meno, dove i significati si perdono? Lo sai, cara Rita, che nella tua storia fatta per immagini, c’è la storia delle persone attraverso la loro assenza? (Maria Letizia Paiato)


Libreria Rinascita
Piazza Roma, 7
63100 Ascoli Piceno
tel. 0736 259653

Comune di Ascoli Piceno

Galleria Franco Marconi
Cupra Marittima (AP)

domenica 8 ottobre 2017

"Sapori tra le righe": il miele nella letteratura: incontro con degustazione

“Sapori tra le righe”: conferenza sul miele nella letteratura e nella produzione: il 15 ottobre a Jesi
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Euterpe



L’Associazione Culturale Euterpe di Jesi ha dato vita al progetto culturale “Sapori tra le righe” che è stato inserito all’interno di “Weekend d’autunno”, programma di iniziative promosse dal Comune di Jesi per l’autunno 2017. “Sapori tra le righe”, che si realizzerà in due date separate, promuoverà incontri dedicati alla conoscenza di alcuni alimenti molto comuni della nostra dieta alimentare quali il miele e l’olio che verranno presentati, approfonditi e discussi sotto un profilo letterario e non.
L’intero ciclo di eventi è patrocinato dal Comune di Jesi, dalla Provincia di Ancona e dall’Università degli Studi di Perugia e dall’Università Politecnica delle Marche.

Il primo appuntamento si terrà il 15 ottobre alle ore 17:30 presso la Chiesa di San Bernardo / Museo della Stampa (SAS) in Via Valle e sarà dedicato a riscoprire il miele, tra letteratura e produzione. L’apertura sarà affidata alla calda voce della poetessa pesarese Michela Tombi, autrice della recente silloge Dentro il mio vento, con la recitazione di alcune liriche di poeti consacrati agli altari inerenti all’alimento di riferimento.

Il programma della pomeriggio letterario vedrà il seguente programma.
La professoressa Rosa Elisa Giangoia interverrà su “La poesia del miele: da Virgilio ai contemporanei” e nel suo discorso prenderà in considerazione anche l’antica metafora che vede riflessa nel miele l’intertestualità letteraria, creando una vera e propria nuova poetica con la docta veritas di Angelo Poliziano per preludere alla scuola formalista russa e alla critica semiologica.
Rosa Elisa Giangoia ha insegnato Materie letterarie nei licei, svolgendo contemporaneamente un’intensa attività di ricerca didattica e di promozione culturale. Si si occupa di critica letteraria, come componente delle redazione prima della rivista “SATURA”, ora di “XENIA” e collaborando a diverse altre riviste letterarie. Ha redatto manuali scolatici tra cui un’edizione delle Bucoliche di Virgilio con annotazioni in latino. Ha pubblicato romanzi (In compagnia del pensiero, 1994; Fiori di seta, 1998; Il miraggio di Paganini, 2005), testi teatrali (Margaritae animae ascensio 2014), saggi critici (Appunti di poesia, 2011), sillogi poetiche (Agiografie floreali, 2004; Sequenza di dolore, 2010; La vita restante 2014) e altri vari testi, tra cui un saggio di gastronomia letteraria (A convito con Dante, 2006).

La professoressa Annalisa Volpone (Università degli Studi di Perugia) relazionerà attorno al tema indicato “My dear honey: miele e scrittura in Virginia Woolf” sottolineando come nella scrittrice modernista il miele funga letteralmente da collante tra vita quotidiana e scrittura creativa ed è al contempo vettore mnemonico dell’infanzia.
Annalisa Volpone è professore associato presso il Dipartimento di Lettere dell’Università degli Studi di Perugina. È condirettore del CEMS (Centre for European Modernism Studies, un centro internazionale che si occupa di modernismo  europeo in prospettiva interdisciplinare); la sua ricerca si concentra prevalentemente sul modernismo. Ha pubblicato diffusamente su James Joyce, Virginia Woolf e Vladimir Nabokov e sui rapporti tra romanticismo e medicina. Attualmente sta lavorando a una monografia su William Blake e le contemporanee scienze della mente.

L’intervento artistico, dal titolo “Una dolce scoperta: miele e api nella storia dell’arte”, sarà gestito da Caterina Luzi nel quale accennerà all’ape nei bestiari medievali per arrivare, nei secoli successivi, all’utilizzo dell’ape come iconografia nei blasoni nobiliari e altro ancora.
Caterina Luzi si è laureata in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Si occupa di didattica museale, organizzazione eventi e visite guidate presso la Pinacoteca Civica di Jesi. In passato ha tenuto lezioni di Storia dell’Arte dal titolo “L’amore tra arte e poesia”.

L’intervento tecnico, “Il miele, questo sconosciuto”, sarà curato da Alvaro Caramanti (Presidente del Consorzio Apistico Obbligatorio Provinciale di Macerata) che parlerà della diversità dei mieli, delle loro caratteristiche fisiche, dando altresì alcuni suggerimenti da tener presente nell’atto di acquisto di questo prodotto.
La conclusione dell’evento vedrà una degustazione di prodotti dell’Azienda Cocciarini Sergio.

Il secondo appuntamento di “Sapori tra le righe” si terrà il 12 novembre alla Galleria degli Stucchi di Palazzo Pianetti di Jesi e sarà dedicata all’alimento olio.

La partecipazione all’iniziativa culturale è gratuita. La S.V. è invitata a prendere parte.

Info:
Tel. 327 5914963


domenica 17 settembre 2017

Alessio Santoni - senza soluzione di continuità






La Galleria Marconi di Cupra Marittima domenica 24 settembre alle 18.00 riprende la propria attività espositiva. Per il primo appuntamento della stagione 2017/2018 presenta “senza soluzione di continuità”, mostra personale di Alessio Santoni che si avvale del testo critico di Barbara Rossi. La mostra è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.


“senza soluzione di continuità” è la mostra che apre “Ti aspetto ANCHE domani”, rassegna che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2017/2018. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale di Alessio Santoni potrà essere visitata fino al 21 ottobre 2016 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.


Presentando “senza soluzione di continuità”, Barbara Rossi scrive: “Alessio Santoni presenta alcune delle sue opere più recenti che seguono la scia di un tema da tempo indagato, quello del di-stacco, inteso come dicotomia fra il positivo e il negativo, fra la traccia che rimanda e ciò che è - o è stato - davvero. Non tradisce le sue origini l’artista marchigiano che proprio dagli scarti della lavorazione della pelle per le calzature parte per creare i propri lavori. E così la più tradizionale stampa calcografica trova la sua matrice nella lastra di zinco vergata quasi fino all’inverosimile dal coltello dei tagliatori di pellame e l’istallazione site specific realizzata sul pavimento ricalca, come una meticolosa scena del crimine, la sagoma di decine di ritagli della stessa pelle. Una traccia destinata ad essere corrosa dal tempo e dai passi di chi sarà disposto a guardarla per trovare forme e stralci di ciò che è stato e trova ora nuovo significato.” 

Alessio Santoni, Tracciato, 2016, acrilico su pavimento, dimensione ambientale


“Ti aspetto ANCHE domani perché? In tanti anni di attività ho avuto la fortuna di conoscere tantissimi artisti, di farli esporre, di aiutarli a valorizzare il proprio lavoro. Ogni volta che vedo una mostra installata, vedo un percorso che si compie e si apre a nuove prospettive. Mi sono reso conto in questo modo, però, che il momento migliore per vedere una mostra, per apprezzarla, per farla propria, è nei giorni successivi all’inaugurazione. Capita troppo spesso di vedere il momento dell’inaugurazione con tantissime persone che parlano, si confrontano, chiedono, ed è giusto che sia così perché l’inaugurazione ha questo scopo, permettere di potersi confrontare con artisti, curatori, critici, galleristi e far sì che le idee si incontrino e circolino. Eppure c’è sempre un po’ di confusione in queste occasioni, confusione che non permette di poter godere a pieno delle opere esposte. Ecco per questo ti dico, vieni all’inaugurazione, parleremo, rideremo, ci faremo una foto insieme, ma Ti aspetto ANCHE domani per gioire insieme dell’Arte e delle sue mille declinazioni”. (Franco Marconi)




Alessio Santoni - senza soluzione di continuità 

scheda tecnica/technical card

testo critico/art critic by Barbara Rossi

ufficio stampa/press agent by Dario Ciferri
fotografia/photography by Catia Panciera
allestimenti/preparation by Pasquale Fanelli  



dal 24 settembre al 21 ottobre
from 24th September to 21th October 
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30 
opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.



Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com



Info
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)

tel 0735778703