Fano, 14 luglio 2010- Questa volta saranno i figuranti a parlare della Fano romana di 2.000 anni fa. A distanza di un anno da “Fanum Fortunae”, del regista fanese Henry Secchiaroli, la Fano dei Cesari torna a raccontarsi attraverso il video e lo fa con la docu-fiction “Vox Populi” le cui immagini saranno girate durante la manifestazione dai volontari dell’associazione culturale fanese Sniffilm diretti dal presidente Luca Alessandroni.
“Vogliamo realizzare un progetto – ha detto Alessandroni - che si distanzia dal lavoro realizzato per l’edizione scorsa, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto epico. L’idea di Vox Populi nasce dalla base stessa del successo della manifestazione, ossia dal fatto che uomini e donne, bambini e nonni, imprenditori e operai si ‘travestano’ da antichi romani nelle feste di quartiere come nella sfilata che precede la corsa delle bighe, mettendo in scena se stessi tra bagordi, danze, rievocazioni storiche, messaline e schiavi”.
Le telecamere di Sniffilm cattureranno i momenti salienti dell’evento, le espressioni dei figuranti, le emozioni della Fano dei Cesari. Sarà poi una voce narrante ad associare ai volti e ai riti della celebrazione fanese, le storie della Roma antica.
Due gli obiettivi che si propone il progetto: fare un approfondimento sulle origini romane di Fano ed esportare la manifestazione in tutto il mondo.
“La Fano dei Cesari – conferma Mauro Giampaoli, responsabile del Servizio Turismo del Comune di Fano – è fra gli eventi che richiamano il numero maggiore di turisti da fuori città. Gli sforzi fatti nell’attività invernale di promozione turistica del territorio hanno un ottimo riscontro, quando si parla di Fano dei Cesari. E' raro, infatti, trovare eventi che celebrino le origini romane di una città”.
Una kermesse che richiama l’attenzione soprattutto dei turisti nordeuropei: “L’Enit (Agenzia nazionale del turismo) di Londra – continua Giampaoli – ci ha da poco ricontattati per avere informazioni specifiche sul programma della Fano dei Cesari. Di anno in anno aumenta l’interesse verso questo evento e di pari passo si modifica l’offerta promozionale. Con Vox Populi cercheremo di raccontare in tutto il mondo l’aspetto popolare della Roma antica, quello che più coinvolge il turista arrivato ai piedi dell’Arco d’Augusto”.
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