giovedì 30 settembre 2010

A San Costanzo arrivano i concerti di Territorio Musicale: Matt Elliott e Hugo Race


Sarà una grande stagione di musica al teatro della Concordia di San Costanzo con i concerti di Territorio Musicale, il festival che da nove anni porta sul palco artisti di fama nazionale e internazionale.

Questi eventi avevano luogo normalmente d’estate tra Urbania, Urbino e Sant’Angelo in Vado; mentre d’autunno e d’inverno il festival si spostava nei teatri: in molti ricorderanno il grande concerto di John Cale, fondatore dei Velvet Underground, al Sanzio di Urbino. E poi Teresa De Sio, Tonino Carotone, The Legendary Pink Dots, Sodastream, The Hub, Folkabbestia, Quintorigo, Il Parto delle Nuvole Pesanti e tanti altri.

Ora trova una nuova location grazie alla collaborazione del Comune di San Costanzo e del giovane assessore alla Cultura Filippo Sorcinelli che ha voluto fortemente l’iniziativa. “Il nostro teatro ha iniziato già dallo scorso anno ad aprirsi alla musica contemporanea proponendo il grande jazz con “Jazz ‘in Provincia”. La mia idea è di trovare spazio anche per la musica indipendente e con Territorio Musicale ci siamo intesi subito! Proporremo due artisti di fama internazionale, conosciuti dai cultori di musica indipendente e raffinatamente “extra–colta””.

Sabato 16 ottobre si esibirà Matt Elliott. Il cantautore di Bristol ed ex rappresentante della scena elettronica inglese con i Third Eye Foundation è oggi un sublime maestro del folk contemporaneo, nuovamente in tour dopo l'uscita dello splendido box "Songs" contenente tutte le sue ultime opere cantautorali.

"A prescindere dalle denominazioni, quel che impressiona nella perenne evoluzione di Matt Elliott – scrive la critica – è la sua capacità di porsi continuamente in discussione come uomo e come artista, curando con precisione certosina ogni elemento. Per dar luogo a un'opera schietta e quanto mai personale, la cui ragione di fondo risiede infine nella non comune energia interiore, a livello umano e intellettuale, che delinea la nitida fisionomia di un artista moderno, capace di esprimere secondo una notevole varietà formale l'angosciosa testimonianza del tempo presente, non solo dal punto di vista strettamente musicale".

Giovedì 4 novembre arriverà il fondatore dei Bad Seeds di Nick Cave, Hugo Race con la sua band dove spiccano componenti importanti della scena musicale internazionale. Lo storico personaggio della scena di Melbourne ha vissuto a lungo tra Europa e Australia, e per alcuni anni anche in Sicilia, dando vita, partecipando e producendo innumerevoli progetti, allontanandosi anche dai generi che più lo contraddistinguono, il blues-rock e la neo-psichedelia, per avventurarsi nel mondo dell'elettronica e della sperimentazione.

In occasione dell'uscita del nuovo disco di Hugo Race per Interbang Records ad ottobre 2010 l'intera formazione che ha partecipato al progetto Fatalists accompagnerà Hugo per le date autunnali di ottobre e novembre. Con lui, oltre a Diego Sapignoli e Antonio Gramentieri dei Sacri Cuori, già visti con lui nel tour estivo, ci saranno Vicki Brown (Calexico) e Erik Van Loo (Willard Grant Conspiracy). "Fatalists" è un disco particolare, nato quasi per caso, realizzato in un antica villa nella campagna italiana durante un difficile periodo di convalescenza dovuto ad un attacco di polmonite cha ha colpito Hugo alla fine di un tour con i True Spirit. Ne è uscito fuori una sorta di concept sulla morte e la fragilità umana, dal sound prevalentemente acustico e cantautorale, un lavoro intimo e intenso che segna un nuovo capitolo nella sua fenomenale carriera.

Per informazioni (biglietti, abbonamenti, ecc.) è possibile contattare questo numero: 3890564831 (Stefano).

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